LIFE SKILLS E PSICOLOGIA

La psicologia ha molteplici campi di interesse, possiamo però identificarne i tre oggetti principali in: funzioni affettive, cognitive e comportamenti della persona, intesa come individuo singolo, gruppo o comunità. Questi oggetti di interesse scientifico vengono valutati e studiati nel loro sviluppo sano e patologico. E’ facilmente intuibile come i campi di applicazione siano molto ampi e anche differenti tra loro (ad esempio ambito clinico, educativo scolastico, aziendale, di comunità). L’azione psicologica generalmente intesa può allora a pieno diritto collocarsi nell’ambito della PROMOZIONE ALLA SALUTE che la CARTA DI OTTAWA del 1986 definisce come un “processo che mette in grado l’individuo di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla”.

La concreta possibilità di pervenire ad un innalzamento della capacità di adattamento alla realtà e della qualità della propria vita, passa attraverso alcuni requisiti essenziali quali ad esempio: sufficiente conoscenza di sé, della propria storia, delle proprie inclinazioni, bisogni ed aspirazioni.

“Ciascuno di noi possiede un fisiologica inclinazione, più o meno esplicitamente espressa, a prendersi cura di sé attraverso l’autoaccettazione, l’attenzione e la pazienza, la tolleranza per l’ambivalenza e l’incertezza, la perseveranza senza ostinazione, l’autovalutazione realistica, la ricerca di nuove prospettive per la soluzione dei problemi, l’affidamento e la condivisione , il fare cose diverse utilizzando la propria creatività, la fiducia nelle proprie intuizioni e la capacità di cogliere le opportunità e le circostanze favorevoli della vita“ (Giusti, Montanari, Iannazzo 2000).

Pertanto l’opportunità di riconoscere e di accrescere le proprie competenze di vita, le LIFE SKILLS, attraverso un allenamento costante, permette di potenziare l’INTELLIGENZA EMOTIVA utilizzando un insostituibile strumento di crescita personale al fine di raggiungere comportamenti maggiormente positivi ed adattivi.