Un percorso di 2 giorni per adulti e adulte, immersi nella natura, per allenare le proprie capacità comunicative!

 

Non si può non comunicare!
“L'attività o l'inattività, le parole o il silenzio hanno tutti valore di messaggio: influenzano gli altri e gli altri, a loro volta, non possono non rispondere a queste comunicazioni e in tal modo comunicano anche loro" (Watzlawick, Paul., Janet H. Beavin e Don D. Jackson, Pragmatica della comunicazione umana : studio dei modelli interattivi, delle patologie e dei paradossi).

E forse questo è uno dei motivi per cui ci troviamo a comunicare tutto il giorno ma spesso abbiamo la sensazione di non “essere capiti” o non “capirsi”. E se ci pensate, può essere davvero un paradosso, in quella che spesso viene definita l’epoca dell’informazione.

Ma cosa significa comunicare in maniera efficace? Cosa non ci permette di arrivare con il nostro messaggio alle altre persone?

Siamo così pieni di contenuti e parliamo così tanto che forse abbiamo spostato troppo il focus sul contenuto, perdendo di vista altri livelli fondamentali della comunicazione.

Perché comunichiamo? Come comunichiamo? Sono domande strategiche che ci accompagneranno in questo viaggio speciale di ri-scoperta del nostro POTENZIALE
COMUNICATIVO. E lo faremo insieme a splendide creature che condividono con noi il mondo e non solo: i CAVALLI.

Saranno così due giorni di scoperta e ri-scoperta, divertimento, relax e perché no … anche di importanti silenzi.

PERCHÈ I CAVALLI
L’immagine del cavallo è evocativo di un legame ancestrale con un passato sopito ma mai spento, una relazione iniziata migliaia di anni fa. Pensando ai cavalli, nella nostra mente compaiono immagini di eroi, compagni di vita e di lavoro di contadini, membri di un gruppo familiare: li ritroviamo nei dipinti rupestri, nelle statue in qualsiasi paese del mondo, nel cinema, nei loghi di aziende famose…
I cavalli sono animali sociali, vivono pensandosi sempre in una dimensione di branco: non esiste individualità senza il branco, e non esiste branco senza comunicazione.

Quando ci avviciniamo ad un cavallo, lui saprà da lontano chi siamo, cosa portiamo con noi, e anche se all’apparenza ci guarderà con atteggiamento distratto, saprà con quali intenzioni ci avviciniamo, siamo lì, dal nostro solo modo di camminare. E in un momento valuterà se può o meno fidarsi di noi.
I cavalli osservano, comunicano e esprimono feedback in ogni istante, sia in branco con i propri simili che con noi, cogliendo come ciascuno agisce, sceglie un ruolo, con quale coerenza e quali risorse lo sostiene: mettono a nudo la nostra fiducia.

Comunicazione continua, in una danza di sguardi, code, energie sottili che si srotolano alla ricerca di un equilibrio stabile e sempre dinamico allo stesso tempo.

Ed è per questo che ogni incontro con il cavallo diviene un momento esperienziale in cui ciascuno e ciascuna è richiamato verso sensazioni ed emozioni intime, profonde, che possono condurci ad interiorizzarne l’insegnamento ed offrirci esperienze in grado di riconnetterci alla nostra dimensione naturale. Accade quando ci permettiamo e
permettiamo loro di essere visti/e e ascoltati/e, esprimersi e mostrarci il loro sguardo sul mondo.

Relazionarsi con i cavalli richiede mettere in luce schemi personali, credenze, abitudini ed entrare in contatto con una consapevolezza nuova della nostra capacità comunicativa non verbale.

La metodologia utilizzata integra il modello LIFE SKILLS® Italia e la Zooantropologia didattica e applicata. La zooantropologia si pone l’obiettivo di “educare alla relazione e
attraverso la relazione con l’animale” (R. Marchesini). L’animale è un compagno di avventura dotato di propri assetti emotivi, comunicativi, motivazionali ed è in grado di
stimolare spontaneamente:

• riconoscimento e ascolto delle proprie emozioni
• forte motivazione nel lasciarsi coinvolgere nelle proposte e nel diventare responsabili nei confronti di se stessi e degli altri
• attenzione alla comunicazione non verbale e all’empatia
• curiosità osservativa e motivazione alla scoperta di se stesso in relazione con
  l’altro.

COME
Due giornate di immersione nella natura attraverso la relazione con i cavalli, il gioco e la scoperta.

 

CHI
Trainer:

• Manuela Paselli, Trainer LIFESKILLS® Italia, Psicologa, Coach e Responsabile di Intervento e Referente di Progetto negli IAA (Interventi Assistiti con gli Animali)
• Laura Tonetto, Coaudiutore del Cavallo e dell’Asino negli IAA (Interventi Assistiti con gli Animali)